lunedì 14 febbraio 2011

Baci di luna piena



Ruotiamo come satelliti sotto la luce del nostro satellite naturale. L’acqua rimbalza tra la Luna e la nostre carni, un legame d’argento che lega gli uomini e le donne, le loro storie, le loro durezze, le tante morbidezze, la femminilità che tutto ricopre. Se non fosse stato per un intuitivo suggerimento di Hannah mi sarei perso qualche cosa di importante. Adesso le sono grato perché un ho debito. La gente fuori dal teatro che cercava i biglietti “a qualunque prezzo” aveva ragione, così come avevano ragione i cento che si sono accaparrati i posti in piedi. Non credo di capire il balletto, e non so se questo sia un balletto, è un teatro che danza. Gli attori ballano, e lo fanno con movimenti che non avrei nemmeno immaginato; ma recitano e lo fanno con tutto il corpo, con la scenografia, con l’uso dello spazio e a volte anche della voce. Ci sono piccoli gesti che mi hanno fatto sussultare sulla poltrona, altri hanno rapito la mia fantasia e sono andati a riposare nella lista dei desideri. Posso solo tentare di descrivere il gesto ma non l’effetto che da l'appoggiare il capo sul ventre di una donna e il suo corpo si avvolge intorno, ed entrambi scivolano a terra in un’unica forma. Il gesto del bacio, ripetuto, martellante, percussivo, non lungo ma molteplice. Enormi rappresentazioni di gesti piccoli, eleganti dialoghi fatti di corpi, che sarebbe bello riuscire a mettere nel discorso di ogni giorno.



Foto: Vollmond di Pina Bausch [Intervallo] - Teatro Strehler - Milano, 13 febbraio 2011

10 commenti:

  1. Sono proprio contenta di leggere queste tue parole, che apprezzo davvero tanto. Io non sono riuscita a trovare il coraggio di dire neanche una parola su quello che ho visto in quel teatro, hai tutta la mia stima!
    (feritinvisibili)

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  2. Eh caro Dantès, un po' me la tiro! :)

    feritinvisibili, purtroppo ho consapevolezza di non saper trasmettere quello ho visto, ma non sono riuscito a tacere. però mi tengo la stima! ;)

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  3. http://ksenjalaginja.wordpress.com/2011/02/15/sunshine-award-2011/

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  4. me lo sono perso e mi è spiaciuto assai..rubo qua e là ora!
    grazie (così mi rodo anche un po' però)

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  5. mariastio il "rosicismo" rafforza la volonta! :)

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  6. Ciao.
    Capito qui per caso e con le tue parole sei riuscito a trasportarmi con te a teatro, quasi lo avessi visto il balletto...
    Grazie.
    Ciao

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  7. Gentilissima, ma credimi, non sarò mai capace di descriverlo.

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