sabato 8 febbraio 2014

Il Vuoto



Secondo il Dao, ma anche secondo il buon senso, tutto nasce dal vuoto e il vuoto ha valore.
Un vaso lo si apprezza per la sua capacità, che è  il suo vuoto. Così una porta la si utilizza per la sua parte vuota in cui si può passare. Il vuoto contiene, accoglie, consente l’esistenza. Tutto ciò è un vuoto di prospettiva, ovvero che in futuro potrebbe essere occupato. Più difficile è cogliere l’utilità del vuoto per mancanza o per sottrazione. Se guardo un portafoglio vuoto non immagino il futuro guadagno, ma l’immediata spesa. Così una pancia vuota e affamata, un letto mezzo vuoto, una cornice vuota. Eppure il vuoto è sempre lo stesso, ma noi lo cogliamo differente. Da un lato una potenzialità, dall’altro un dolore. Allora chiudo l’attenzione su me stesso e faccio vuoto tra i pensieri, se ci riesco, i due sapori del vuoto iniziano a somigliarsi, poiché sono proprio i pensieri che spengo a renderli diversi.
In un teatro vuoto gioco con la mia voce e la scopro per la prima volta. Devo usarla per riempirlo, per esplorarlo come un pipistrello. I verbi del vuoto, vibrare, risuonare, iniziano ad appartenermi. Nelle cavità del mio corpo la voce impara a vestirsi, a trasformarsi, da istinto naturale a manifestazione della volontà. Nell’utero materno, il vuoto-pieno per eccellenza, il mondo esterno ci raggiunge solo con i suoni, ora provo io a raggiungerlo. Non posso sapere se questo è un percorso o una sosta, per ora è un possibilità nuova che occupa lo spazio.
Il vuoto ci protegge dal turbino dei pensieri che fanno di una mente occlusa un peso inutile, peggio di una mente vuota.

Foto: Teatro Oscar Pacta - 2 Febbraio 2014

13 commenti:

  1. Solo un regista che si rispetti poteva descrivere cosi l'immagine del vuoto. Complimenti. Bianca 2007

    RispondiElimina
    Risposte
    1. "regista" magari... però grazie :)

      Elimina
    2. anche se a caldo non ritiro quello che ho detto. Non amo passare per una che finge quello che non sente o gioca a mosca cieca.
      Bianca 2007

      Elimina
    3. i complimenti me li conservo gelosamente :)

      Elimina
  2. Grazie Sammy. E' molto bella la fotografia che hai postato. Senza presunzione,credo mi sia naturale essermi indirizzata all'esercizio nel distinguere il bello dal belloFreddo o decisamente dal Brutto che vuole rappresentare il bello senza metterci l'anima.Bianca 2007

    RispondiElimina
  3. Come dire, "un giorno tutto questo vuoto ci sarà utile".

    RispondiElimina
  4. "Il vuoto ci protegge dal turbino dei pensieri che fanno di una mente occlusa un peso inutile, peggio di una mente vuota."
    Mesi fa avevo cercato, con sintesi molto più infelice, di descrivere le gioie e il potere curativo della sottrazione.
    Grazie :-)
    Agave-plenty-of-empty

    RispondiElimina
  5. Nel vuoto si attua la creazione. Dopo il pieno dei pensieri, l'attimo in cui finalmente ci si lascia andare. Ed è da lì che nascono le idee feconde.

    RispondiElimina