mercoledì 15 giugno 2011

Lasciati sfiorare


Fermati un attimo, solo un attimo, tanto sai che non posso trattenerti. Mi sfuggirai anche questa volta e ciò che adesso è presente, domani sarà vago, mischiato e sporcato dalle mie fantasie. Ti ho aspettata molto, perché molto ci hai messo a mostrarti. Prima il Sole, poi i palazzi, sempre la tua fuggevolezza. Non ricordo di averti mai vista così vicina, così prossima ad essere afferrata. Lo so lo dico sempre, ma sembra sempre un momento nuovo. La tua passeggiata questa sera sarà breve, una corta parabola per poi sparire dagli occhi. Ti immagino ridere, ti sei fermata vicino al lampione per prendermi in giro, per non farti “immortalare”, tu che sei eterna. Scusa, no, per il lampione non alludevo a nessun doppio senso. Non so se me lo chiederai, però ti rispondo ugualmente, "sì il vestito rosso ti sta d’incanto".



foto: eclissi di Luna, 15 giugno 2011

4 commenti:

  1. è stato uno spettacolo meraviglioso:)
    ti ricordi ancora di me?
    è da tanto tempo che non passo da queste parti:)
    Genny

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  2. Bello scritto, in perfetta armonia con la foto.

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